Sono state pubblicate e messi in fila, alcuni giorni fa, dal Corriere della Sera, le buste paga dei presidenti delle regioni italiane e il dato emerso è quanto meno strano: Matteo Renzi guadagna meno. Già, perché se il Presidente del Consiglio, ogni mese, si porta a casa 9.566,39, i governatori superano tutti i 10 mila euro mensili. E chi si attesta al primo posto di questa particolare classifica? Il “nostro" Luciano D’Alfonso con ben 13.800 euro al mese.
Come è possibile, soprattutto alla luce della legge che il governo Monti fece approvare dopo gli scandali del consiglio regionale del Lazio? La legge voluta da Monti, come si legge dall’articolo sul Corriere, ha imposto il massimo di 11 mila euro lordi mensili alla retribuzione “onnicomprensiva” dei consiglieri regionali, mentre per i governatori il limite è stato fissato a 13.800. Tutti si sono ovviamente adeguati. In qualche caso utilizzando anche un’accorta gestione delle voci accessorie: si fa scendere lo stipendio, ma salire i rimborsi, rigorosamente esentasse.
Così D’Alfonso è passato dagli 8.450 euro del 2012, ai 9.748 attuali. Per arrivare ad un totale di 13.800 euro, suddivisi in 6.600 di indennità mensile di carica, 2.700 di indennità mensile di funzione e 4.500 euro di rimborso forfettario.