LANCIANO - Dimenticare il Pescara e raccogliere quegli ultimi punti utili a conquistare per il quarto anno di fila la permanenza in serie B: è con questo duplice obiettivo che questa sera, alle ore 20.30, la Virtus Lanciano scenderà in campo al “Provinciale” per la sfida ai padroni di casa del Trapani.
Si prevede una partita non facile per mister D’Aversa che in seguito alla mano pesante del giudice sportivo dovrà fare a meno degli squalificati Aquilanti, Cerri, Conti e Mammarella che si aggiungono a Gatto, ancora indisponibile dopo l’infortunio di Crotone e all’ormai lungodegente Turchi.
Per tamponare l’emergenza sono stati convocati anche i baby Bei e Ascione, ma i problemi restano soprattutto sulla fascia difensiva destra dove probabilmente verrà adattato il duttile Di Cecco.
Tra le alternative si pensa ad un cambio con il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2 modulo peraltro poco utilizzato fin qui dai rossoneri. Al centro della difesa è probabile la presenza di Troest ed Amenta mentre Nunzella prenderà il posto di capitan Mammarella, mentre a centrocampo potrebbero tornare da titolari sia Vastola che Paghera affiancati dallo sloveno Bacinovic, il tridente d’attacco sarà quasi certamente formato da Monachello punta centrale con Piccolo e Thiam sulle fasce.
Non è però da escludere anche l’impiego di De Silvestro, ragazzo di talento ma fin qui poco utilizzato. Gara difficile, dicevamo, anche per i siciliani che cercheranno di fare bottino pieno visto che con 43 punti sono ancora troppo vicini alla zona calda della classifica.
Qualche problema di formazione anche per mister Serse Cosmi che dovrà fare a meno di Basso, Lombardi, Terlizzi e Vidanov infortunati e degli squalificati Lo Bue e Zampa, mentre sembrano recuperati Abate, Curiale e Citro. Ad arbitrare il match Aureliano di Bologna, giudice di gara certamente conosciuto dai tifosi frentani visto che lo scorso anno annullò, tra numerose polemiche, un gol valido di Mammarella sempre in un match tra siciliani ed abruzzesi.