Capitan Harlock

Irene Giancristofaro
21/10/2013
Arte e cultura
Condividi su:

Domenica 20 ottobre, al Teatro Studio di Lanciano, alla presenza del senatore Fabrizio Di Stefano e del vicesindaco Pino Valente, è iniziata la stagione dedicata ai Teatri Randagi con la direzione artistica di Stefano Angelucci Marino che ha messo in scena una sua opera intitolata “Capitan Harlock”, da John Fante, che racconta le amare esperienze di un portiere d’albergo, originario di Villa Santa Maria, che emigra a Dusseldorf per realizzare il sogno di avere una vita migliore di suo padre, emigrato anche lui in Germania anni addietro e tornato deluso in Italia. Il protagonista della storia, soprannominato appunto Capitan Harlock come l’eroe giapponese di fantascienza conosciuto in Italia alla fine degli anni settanta, si accorgerà presto come l’estraneità comporta una dura lotta contro i pregiudizi, gli stereotipi e i bisogni di appartenenza e come sia facile essere espulsi da quei rapporti in cui non sia definita a priori l’amicalità dell’altro. L’eclettismo di Stefano Angelucci Marino e la sua capacità di fare presa sullo spettatore hanno entusiasmato il pubblico presente in sala che lo ha salutato in un lungo e sentito applauso.
La serata è stata anche l’occasione per ricordare gli impegni di tutti coloro che lavorano per il Teatro Studio, che da quest’anno è presente anche a Vasto, rivolti alla formazione di giovani talenti che desiderano frequentare i corsi di recitazione annuali.
Il prossimo appuntamento con i Teatri Randagi ci sarà il 23 novembre con “Feltrinelli, una storia contro” di Mauro Monni. Seguiranno, poi, il 30 novembre “Oh Dio mio!” di Anat Gov; il 4  dicembre “Caligola” di Albert Camus; il 25 gennaio “La Confessione” di Walter Manfrè; l’8 febbraio “Vincent” di Leonardo Losavio; il 16 marzo “Visita ai parenti” di Walter Manfrè; il 5 aprile “Angizia”, da D’Annunzio, di e con Stefano Angelucci Marino; l’8 aprile “Legionari”, da D’Annunzio, di e con Stefano Angelucci Marino; il 26 aprile “Mangiami l’anima e poi sputala”, da Giovanna Furio, di e con Licia Lanera e Riccardo Spagnolo.
Per la rassegna di teatro per ragazzi, Merenda a Teatro, con la direzione artistica di Rossella Gesini, vedremo in scena: il 15 dicembre “Canto di Natale” di Dickens; il 12 gennaio “La Bella e la Bestia” con la regia di Silvia Priori; il 2 marzo “La Scatola Magica” con la regia di Oscar Strizzi e il 23 marzo “Il Mago di Oz”, da L. Frank Baum, con la regia di Stefano Angelucci Marino.
Quest’anno sono previsti dei pacchetti speciali per gli abbonamenti da tre, cinque o dieci spettacoli, con delle interessanti proposte di sconti e convenzioni.
“RINUNCIO A TUTTO. NON AL TEATRO.” Pensare con il cuore. Emozionarsi con la mente.         

Leggi altre notizie su Lanciano News
Condividi su: