Tribunale di Lanciano: la chiusura si avvicina

La Corte Costituzionale respinge le eccezioni di incostituzionalità e i tribunali minori sono sempre più a rischio.

Martina Luciani
04/07/2013
Attualità
Condividi su:

LANCIANO - Ieri sono state respinte dalla Corte Costituzionale le eccezioni di incostituzionalità della legge che riordina la geografia giudiziaria italiana, eliminando tutti i tribunali eccetto quelli nei capoluoghi di provincia.

Dopo la bocciatura del ricorso, presentato dai rappresentanti degli ordini forensi minori, la chiusura del tribunale di Lanciano, prevista per settembre 2015, è uno spettro che diventa sempre più realtà. Tra poco più di due anni, quindi, per la deroga concessa alla Regione Abruzzo per via del terremoto del 2009, potrebbero chiudere i tribunali di Lanciano, Vasto, Avezzano e Sulmona. Manca quindi pochissimo tempo per cercare di evitare una chiusura che creerebbe non pochi problemi e disservizi sul territorio. Si spera nel lavoro che i parlamentari potrebbero fare con il Ministro Cancellieri per farle bloccare la riforma ed evitare quindi ciò che potrebbe succedere con le soppressioni e con l'inadeguatezza logistica dei tribunali, come quello di Chieti, che non sono assolutamente adatti all'accorpamento.

L'ulteriore ipotesi sarebbe quella di trasformare i tribunali minori in sedi distaccate di quelli provinciali. Ma i problemi di bilancio, causa della riforma, resterebbero e quindi anche questa strada sembra, purtroppo, in salita.
 

Leggi altre notizie su Lanciano News
Condividi su: