Il “De Titta” e l’ “Enrico Fermi” incontrano la Cina: corsi di alfabetizzazione, visioni di film e uscite didattiche attendono gli alunni delle classi terze, iscritti al nuovo progetto di intercultura.
Lanciano. Da circa un mese sessanta alunni delle classi terze del Liceo Statale “Cesare De Titta” e dell’Istituto Tecnico “Enrico Fermi” stanno partecipando al progetto “L’Oriente si avviCina”. Tale iniziativa vuole essere un’occasione per apprendere una nuova lingua, ma, soprattutto, un modo per avvicinarsi ad una cultura che si sta affermando sempre più a livello mondiale. La Cina, infatti, è diventata una grande potenza, sotto il profilo economico, tessile, tecnologico e culinario.
Basta guardarsi intorno, anche nel nostro territorio, per notare insegne di ristoranti cinesi, di negozi di abbigliamento che attirano l’affluenza di molti clienti, per i loro prezzi competitivi o, ancora, negozi di articoli vari con una vasta gamma di prodotti. In un mondo in cui il “made in China” ha preso il sopravvento, il “De Titta” e l’ “Enrico Fermi” non potevano perdere questa grande occasione. I corsi tenuti da personale qualificato, vengono svolti durante le ore pomeridiane e si concluderanno il prossimo 26 giugno. Agli alunni verrà consegnato un attestato di partecipazione, ma anche punti di credito utili al curriculum scolastico.
Le lezioni sono arricchite dalla visione di film e di uscite didattiche. Infatti, lo scorso 10 marzo, i ragazzi si sono recati a Roma per visitare la mostra orientale “Sulla Via della Seta”, per poi gustare anche le prelibatezze asiatiche in un ristorante cinese della zona. Insomma, la Cina comincia a conquistare anche Lanciano!