LANCIANO - Presentato stamattina il programma degli eventi tradizionali della 180esima edizione delle Feste di Settembre di Lanciano. A presentarlo, il direttore Stefano Angelucci Marino, il vicesindaco Pino Valente ed i rappresentanti delle tante associazioni che si sono rese protagoniste nell'organizzazione del più tradizionale degli appuntamenti della nostra città.
Ed è proprio da questo assunto che è partito Angelucci Marino. Un ritorno alle origini, in cui la parte attiva della città si è tirata su le maniche affinché le Feste, anche quest'anno, nonostante la crisi, possano essere all'altezza delle aspettative che, si sa, i lancianesi hanno a riguardo.
Uno sguardo al passato con un piede nel futuro. Rinnovata importanza per la tradizione, per l'aspetto religioso e per l'apporto fondamentale delle contrade, vero cuore pulsante di queste Feste. Ma anche attenzione a ciò che è il presente ed il futuro: appuntamenti online, utilizzo sempre più frequenti di Facebook, Twitter, appuntamenti su e con Instagram.
“Un cartellone che abbiamo chiuso con grande fatica – sottolinea il direttore Stefano Angelucci Marino, in conferenza stampa insieme al vicesindaco Pino Valente – ma del quale siamo estremamente orgogliosi perché siamo riusciti a organizzare un programma variegato, per alcuni aspetti assolutamente nuovo, senza far mancare nessuno degli appuntamenti legati alla tradizione. Grazie al contributo delle tante associazioni e dei tanti amici che ci sono stati vicini, posso senz’altro affermare che anche quest’anno le Feste di Settembre riserveranno graditissime soprese”.
Le difficoltà si fanno di anno in anno maggiori. Per ogni edizione, il budget si fa più piccolo. Secondo una stima iniziale, quest'anno si dovrebbe 'viaggiare' sugli 85mila euro di budget complessivo, a fronte dei 140mila dello scorso anno. Il Comune, in linea con i tagli nazionali, ha diminuito del 30% il suo contributo.
Top secret musica e spettacolo, e la spinosa e mai chiusa questione dell'ubicazione delle giostre. Unica certezza: nessun taglio su luminarie e fuochi pirotecnici, aspetti che secondo Angelucci Marino, sono la vera base delle Feste di Settembre.
“Ora non resta che definire gli ultimi dettagli e contemporaneamente chiudere il cartellone degli spettacoli – conclude Angelucci Marino – Ricordo a tutti di acquistare i biglietti della Lotteria, per diventare protagonisti delle Feste e contribuire a far sì che la nostra città resti punto di riferimento di una tradizione… viva".
Unica, scherzosa, 'indiscrezione' da parte del direttore sugli spettacoli "anche quest'anno, non ci sarà Ligabue":
Questo il link per leggere tutto il programma tradizionale ufficiale: http://festedisettembre2013.files.wordpress.com/2013/08/programma-eventi-tradizionali-e-culturali-del-settembre-lancianese1.pdf
